Ecco quali sono le “Bandiere Blu” della Sardegna

Sono 6 le spiagge sarde che nel 2012 sono state premiate con il riconoscimento “Bandiera Blu”, sulle 246 premiate in tutto il territorio italiano. Il record spetta alla Liguria con 18 località, seguita da Marche e Toscana con 16. Ma vediamo quali sono le sei bandiere blu della Sardegna.

Palau – Palau Vecchio, Sciumara

Le spiagge di Palau Vecchio e la Sciumara ottengono per la prima volta la Bandiera Blu. Sciumara si trova in una bellissima insenatura circondata dalla macchia mediterranea, è dotata di tutti i servizi ed è considerata una spiaggia molto sicura. Per questo motivo è consigliata anche a famiglie con bambini o anziani. Stesso discorso per la bella spiaggia di Palau Vecchio, la spiaggia di Palau, delimitata da una fresca e ombrosa pineta.

Quartu S. Elena – Poetto

Spiaggia popolarissima e molto frequentata tutto l’anno, anche quest’anno il tratto del Poetto corrispondente al territorio di Quartu può sventolare la bandiera blu.

Oristano – Torre Grande

La spiaggia di Oristano si trova pochi chilometri dalla città. La borgata marina, molto frequentata durante l’estate ma con una popolazione stabile tutto l’anno, prende il nome dalla grande torre aragonese che sorge sul lungomare. E’ il secondo anno consecutivo che Torregrande ottiene la Bandiera Blu.

La Maddalena – Punta Tegge; Spalmatore

La spiaggia della caletta di Punta Tegge si trova nella parte meridionale dell’arcipelago di La Maddalena e deve il suo nome alla forma di una roccia che la sovrasta e che secondo alcuni ricorderebbe la testa di un polpo. La spiaggia di Spalmatore è una delle più note e frequentate, si trova nella parte Nord dell’isola e, grazie alla sua posizione, è al riparo da quasi tutti i venti.

Santa Teresa Gallura – La Rena Bianca

La spiaggia di La Rena Bianca, situata a nord del paese, riceve ormai da anni il riconoscimento Bandiera Blu. Lunga circa 300 metri, è caratterizzata da un fondale basso che la rende sicura anche per i bambini. Minuscoli frammenti di rocce e di corallo danno alla sabbia una particolare colorazione rosa.

Castelsardo – Ampurias

Grazie alle sue acque cristalline anche il lido di Ampurias, in località di Lu Bagnu, a pochi chilometri da Castelsardo, vince per il secondo anno consecutivo il riconoscimento per la qualità ambientale.

La Bandiera Blu
La Bandiera Blu

Che cos’è il premio Bandiera Blu

E’ un premio assegnato dalla Fondazione per l’educazione ambientale (Fee), in collaborazione con Enel Sole, alle località turistiche balneari di qualità. I criteri di valutazione comprendono la qualità delle acque di balneazione, la depurazione delle acque reflue, la gestione dei rifiuti, i servizi turistici, la sicurezza, i servizi e l’accessibilità nelle spiagge. Ma non solo: sono determinanti anche l’educazione al rispetto dell’ambiente e le iniziative di sostenibilità ambientale.

Le polemiche

Il premio Bandiera Blu non è un premio “alle spiagge più belle”. I criteri di valutazione, che abbiamo sintetizzato nel paragrafo precedente, riguardano la qualità delle acque ma anche la qualità dei servizi e in generale l’attenzione all’ambiente. Questa piccola incomprensione causa ogni anno diverse polemiche, come capitò nel 2010, quando solo 2 località sarde ottennero il riconoscimento. Inoltre ricordiamo che per essere valutati ed eventualmente premiati è necessario candidarsi: le località che non lo fanno sono escluse dalla valutazione.

Approdi Bandiere Blu

Oltre alle spiagge vengono premiati anche gli approdi turistici. Quest’anno sono 8 quelli premiati in Sardegna con la Bandiera Blu. Ecco l’elenco: Marina di Porto Ottiolu, S.Maria Navarrese – Marina di Baunei e S. Maria Navarrese, Palau – Porto Turistico, Olbia – Marina di Portorotondo, Olbia – Marina di Portisco, Arzachena – Porto Cervo Marina, Arzachena – Marina dell’Orso Poltu Quatu, S. Teresa Gallura – Marina di S. Teresa Gallura.

Qualità delle acque in Sardegna

Bandiera Blu a parte, in generale la salute delle acque sarde è considerata eccellente. Infatti, secondo la classificazione della la Direzione generale dell’Agenzia regionale del Distretto Idrografico della Sardegna (basata sul monitoraggio della qualità delle acque di balneazione realizzato dall’Arpas e dai Servizi di Igiene Pubblica delle Asl) in Sardegna ben 647 acque di balneazione su 660 hanno il giudizio eccellente.

1 commento

  1. Ma come fanno gli oristanesi a tollerare la sporcizia e il degrado? Spero tanto che non si tratti di una presa in giro! Avete mai osservato bene la spiaggia di Torre Grande? Che dire dell’ ‘area retro-dunale? E’ un vero peccato , tutto ridotto ad aria di transito e a squallida discarica. Torregrande è “Bandiera Marrone”. Che Tristezza….. con tante meravigliose spiagge su 2000 km di costa….. si è dato il blu ad una località dove il menefreghismo, la maleducazione dilagano….. ma i turisti vi hanno comunque già catalogati…… infatti non se ne vedono tanti e la caduta è inarrestabile.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *