Il progetto “Cucinando” del FLAG Pescando Sardegna Centro Occidentale

show coocking "cucinando" a cura del GAC Sardegna Centro Occidentale

L’Associazione FLAG Pescando Sardegna Centro Occidentale si è costituita nel settembre 2016 come Gruppo di Azione Locale nel Settore della Pesca (in inglese Fisheries Local Action Group – FLAG).
Ha il compito di progettare e realizzare interventi concreti per il miglioramento del settore della pesca e dei settori ad essa connessi nel territorio di riferimento, attraverso un approccio di sviluppo locale di tipo partecipativo.
L’associazione è sostenuta dalla Regione Autonoma della Sardegna nell’ambito della Priorità 4 del PO FEAMP (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e per la Pesca).
Il FLAG Pescando, con un approccio integrato e multisettoriale, intende supportare la comunità locale storicamente vocata alla pesca e ai settori ad essa connessi: acquacoltura, filiera ittica, multifunzionalità turistica. Alcune di queste attività alternative e complementari possono essere strettamente collegate alla catena del valore dei prodotti ittici (ad esempio, una migliore commercializzazione delle catture locali), mentre altre possono essere più indipendenti, come ad esempio le attività legate al turismo locale o al settore dell’ospitalità (ristoranti, strutture ricettive ecc.). Le tradizioni locali, i saperi tecnico – scientifici, le abilità dei pescatori la capacità di governo del territorio rappresentano un mix strategico per restituire valore e progresso socioeconomico alla comunità.
Fra le azioni previste nel progetto, un’azione importante è quella di promuovere i prodotti della pesca costiera attraverso la ristorazione di qualità, sensibilizzando i ristoratori a inserire nei propri menù ricette della tradizione.
Il secondo show cooking si è tenuto a Cuglieri presso l’agriturismo S’ispiga.
Lo chef Elia Saba ha proposto un risotto con riso di produzione locale dell’azienda Passiu della varietà Carnaroli, cotto con un brodo vegetale con l’aggiunta di zafferano di San Gavino, filetti di spigole e orate  su un letto di verza.
Un piatto molto equilibrato di sapori ma che a nostro parere avremmo gradito scoprire dei sapori più autentici con l’utilizzo del pesce povero di cui è ricca la costa occidentale.
Come seconda proposta si sono utilizzate le famose “Lorighittas” di Morgongiori, pasta tipica ed esclusiva della zona del basso Oristanese, sposate molto bene con un sugo di granchi e pomodorini freschi e impreziosito con bottarga.
I due piatti sono stati accompagnati da due vini bianchi della Cantina Contini, il Carmis e il Pariglia.
L’evento curato dalla coperativa CULTUR è stato presentato dal Presidente Alessandro Murana e commentato da Corrado Casula, esperto gastronomo.

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