A cena da Is Cheas

Il nome dell’agriturismo Is Cheas è ormai legato ad una accoglienza ricettiva “Luxory” in bongalow che richiamano le antiche “Pinnette” sarde, costruzioni circolari in pietra con tetto in frasche, ma qui rifinite e con servizi a 5 stelle, con piscina privata e tutte con una perfetta privacy.

Is Scheas non è un classico Agriturismo ma promette di “vivere un’esperienza enogastronomica unica circondato da splendidi giardini, piscine e vigneti e partecipare in un wine tour su misura alla scoperta delle nostre uve sarde e delle etichette dei vini Is Cheas”

La struttura si trova nelle campagne di San Vero Milis in un paesaggio di assoluto relax, lontano dai rumori e inmmersa in vigneti e campi coltivati dove si producono prodotti che lo chef cucinerà per la preparazione di piatti speciali per gli ospiti del ristorante.

Nei miei percorsi, alla scoperta dei luoghi dell’accoglienza e dell’enogastronomia sarda, mi sono recato a cena per scoprire il percorso di degustazione proposto dallo chef.

La struttura è molto bella ed elegante, arredata con gusto e con rifiniture di gran pregio, la sala ristorante, molto luminosa, gode del panorama de giradino e vista sulla vigna e della grande piscina comune.

Iniziamo con un antipasto di mare

con polpetti, seppiette polenta su un letto di crema di ceci dal gusto sapientemente equilibrato.

Segue un primo di tagliolini

di pasta fresca ai fruttidi mare, tralascio i nomi fantasiosi delle ricette che gli chef fanno gara per dare originalità alle loro creazioni

Continuando con i piatti di mare segue un trancio di muggine su letto di sapori da scoprire.

Come dolce

un bianchetto con un cuore di gelato

I piatti sono stati tutti ben equilibrati e realizzati con materie prime fresche e selezionate accompagnate da un vino di uve vermentino con raccolta tardiva che mi ha lasciato perplesso per qualche difetto di vinificazione, in quanto mi aspettavo dei profmi e degli aromi molto più accentuati dati da una vendemmia con uve tardive che normalmente portano a degli aromi più intensi.

La mia opinione è comunque positiva e vi consiglio come un’esperienza gastronomica da non mancare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *